
Venerdì 23 aprile, alle ore 15.00, il ciclo dei Racconti dell'Arte presenta l'intervento “Carrara e l'economia della scultura prima di Cybei” di Francesco Freddolini. L'incontro si svolgerà in modalità mista, presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara (max 30 posti in presenza) e in diretta streaming a questo indirizzo di Google Meet.
Giovanni Baratta (1670-1747) non fu solo il maestro che insegnò a Giovanni Antonio Cybei l’arte dello scolpire. Fu anche, e soprattutto, un importante imprenditore della scultura e del marmo che preparò il terreno e le condizioni socio-economiche per il fiorire della carriera del suo allievo e di altri scultori attivi a Carrara nel Settecento. Esplorare quindi la carriera di Giovanni Baratta in relazione alla storia del marmo e alla scultura prodotta a Carrara nel lungo Seicento è quindi cruciale per comprendere lo sviluppo del contesto storico nel quale si formò Giovanni Antonio Cybei.
Francesco Freddolini è professore associato di Storia dell’arte moderna presso Sapienza Università di Roma dal 2020. Formatosi all’Università di Pisa, ha insegnato storia dell’arte presso Luther College, University of Regina, dal 2012 al 2020, e dal 2019 al 2020 è stato direttore dello Humanities Research Institute, University of Regina. La sua attività di ricerca è stata supportata da borse di studio, fellowships e grants internazionali presso: lo Smithsonian American Art Museum, la Huntington Library, il Francis Haskell Memorial Grant, il Getty Research institute, e il Social Sciences and Humanities Research Council of Canada.
I suoi principali campi di ricerca sono la storia della scultura nel Sei e Settecento, la storia del collezionismo e gli scambi artistici transculturali su scala globale nel periodo 1500-1850.
Oltre a due monografie dedicate rispettivamente alla famiglia Baratta (Giovanni Baratta e lo Studio del Baluardo. Scultura, Mercato del Marmo e Ascesa Sociale tra Sei e Settecento, Pisa 2010) e a Giovanni Baratta (Giovanni Baratta, 1670-1747. Scultura e Industria del Marmo tra la Toscana e le Corti d’Europa, Roma 2013), Francesco Freddolini ha pubblicato studi dedicati ai palazzi Romani (Display of Art in the Roman Palace, 2014), al collezionismo tra Roma e Firenze in età moderna e allo studio degli inventari e dei cataloghi come fonti per la storia dell’arte (Inventories and Catalogues: Material and Narrative Histories, 2014). Freddolini studia inoltre i rapporti artistici e materiali tra il Granducato di Toscana e il contesto Eurasiatico e il concetto di alterità nel rapporto tra Europa moderna e mondo globale.