Malandrino Gaetano
Gaetano Malandrino (Noto, 1970) ha conseguito laurea V.O. in Architettura ind. Recupero e Conservazione BB.CC. (2000), specializzazione all’Insegnamento in Storia dell’Arte presso l’Università di Pisa (2008), Master in Pedagogia-Università di Firenze (2010), Perfezionamento in Restauro Archeologico-Università di Firenze (2002), Perfezionamenti in “Didattica, Valutazione, Programmazione” (2012) e “Educazione e insegnamento multiculturale: elementi di didattica” (2013) presso Consorzio Interuniversitario Roma. Borsista -Corso di Alta Formazione sull’Energia-Toscana Energia, ENI, C.E.S.I.F.I.N (2010).
Docente di Pedagogia e Didattica dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara, in precedenza ha insegnato Didattica Museale nell’ Accademia di Belle Arti di Frosinone (2013-17), Istituzioni di Storia dell’Arte presso -Facoltà di Scienze della Formazione- Università di Firenze (2003-10), Disegno Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Firenze - (2006-07). Ha tenuto il Laboratorio Multiplo -Storia dell’Arte - Facoltà di Scienze della Formazione, C.U.M.O. Università di Messina (2003-06); Laboratorio di Didattica Specialistica di Storia dell’Arte presso la Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, Università di Firenze (2003-9); il Laboratorio di Didattica del Disegno presso la Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, Università di Firenze (2006-07). Ha insegnato Metodologie della progettazione e di Lineamenti di Storia dell’Architettura ed Elementi di Urbanistica, presso l’Accademia di Belle Arti di Sanremo -Sez. staccata Istituto per il Restauro “Paolo Labisi” di Noto (2004-06).
Visiting Professor presso l’Università di Arte e Design di Cluj -Romania- (2015), Accademia di Belle Arti di Cracovia -Polonia-(2016).
Curatore di mostre d’arte: “Le Donne e L’Arte”-Palazzolo Acreide- e “Barrueco, l’Essenza di un’epoca” -Noto 2004, “No da Definire” -Noto (2005); “Barocco e dintorni tra terra e cielo” Festival del Paesaggio, Regione Sicilia (2006); Penta-Palazzo della Cultura-Catania (2010); “Oniric Fragments” -Noto (2012), Penta Silente -Firenze (2016).
Curatore di mostre didattiche: “Orsanmichele, Il tabernacolo dei Tabernacoli”, all’interno della mostra “Arte e Formazione”, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e con il Patrocinio dell’Università di Firenze (2004); “I Colori del Passato” -Noto-(2005); “Il tabernacolo espressione d’arte e di conoscenza del territorio” – San Giovanni Valdarno-Università di Firenze (2005); “Le Confraternite Fiorentine, un patrimonio da riscoprire” -Firenze (2022).
Ha pubblicato numerosi saggi, atti di convegni e contributi in riviste italiane.